Mattia Mascher esperto di educazoine ambientale è da poco nelle librerie con il libro “2050 ritorno al futuro. Perché è urgente educare alla speranza al tempo della crisi climatica e sociale” edizioni San Paolo.
Un volume che ha l’obiettivo di comprendere le nuove generazioni tra i cambiamenti climatici e paure ecologiche.
Il titolo riporta la data 2050 che rappresenta l’anno scelto dalla Commissione Europea per la neutralità climatica. Non si dovranno azzerare le emissioni di CO2 ma la neutralità climatica è intesa come le emissioni prodotte dagli stessi esseri umani sono compensate da quelle assorbite attraverso il suolo o le foreste.
Un libro rivolto ai genitori, insegnanti, educatori, professionisti del mondo della comunicazione e della cultura per iniziare un percorso di riflessione che alimenti la speranza che porti ad un azione pratica per affrontare il cambiamento climatico.
La speranza alla quale l’autore si riferisce è riferita ad azioni pratiche per creare quel futuro per le nuove generazioni.
Un volume che vuole colmare quel vuoto di futuro così chiamato dall’autore per offrire spunti, metodi per intraprendere una strada che insegni ad avere fiducia nel futuro e che porti ad una vera inversione di marcia nelle pratiche per la tutela dell’ambiente.
Il libro è arricchito dall’intervento dei più importanti professionisti nel campo dell’educazione, dell’informazione e della cultura come Alberto Pellai piscoterapeuta dell’età evolutiva, Sveva Sagramola autrice e conduttrice di Geo su Rai3, Ivo Lizzola professore di pedagogia sociale all’Università di Bergamo.
Un libro che spiega quanto sia prioritario educare ad una maggiore tutela dell’ambiente che aiuti le nuove generazioni a credere nel futuro.
2050 Ritorno al futuro – edizioni San Paolo – Pag. 226 – 16,00 euro
